Detrazioni per persone con disabilità
Le detrazioni Irpef che il Fisco concede alle persone con disabilità investono una pluralità di ambiti che interessano quasi ogni aspetto di vita della persona disabile.
Ma andiamo con ordine, prima di delineare il complesso delle detrazioni previste, ne approfitto per parlarvi di una petizione che ho lanciato per richiedere che per le detrazioni Irpef spettanti per le persone con disabilità venga reso disponibile il meccanismo dello sconto diretto in fattura e della cessione a soggetti terzi, come di recente è avvenuto per le detrazioni spettanti per i lavori di ristrutturazione con l’ecobonus ed il sismabonus.
Il problema di fondo che vado denunciando con la petizione è che molte persone con disabilità e familiari non possono usufruire delle detrazioni previste a loro vantaggio, in quanto INCAPIENTI, vale a dire, incapaci di fruire della corrispondente detrazione in quanto l’imposta lorda è assorbita dalle altre detrazioni oppure non è dovuta.
Pensiamo all’acquisto di ausili per il superamento dell’handicap, all’acquisto di un’autovettura, oppure alle spese sostenute per l’assistente personale. Nonostante la legge preveda la possibilità di ottenere detrazioni come forma di rimborso, di fatto troppo spesso, i disabili non possono usufruirne, in tutto o in parte.
In alcuni casi, questo, addirittura, può comportare la rinuncia ad usufruire ed acquistare lo stesso ausilio o ad avvalersi del servizio. Poter dunque usufruire di uno sconto immediato del 19% oppure della possibilità di cedere la detrazione ad un soggetto terzo, può diventare fondamentale.
Ausili per persone con disabilità
Le detrazioni previste sono le seguenti:
- detrazione Irpef del 19% per acquisto di sussidi tecnici e informatici
Rientrano nell’agevolazione i sussidi tecnici e informatici rivolti a facilitare l’autosufficienza e l’integrazione, come i dispositivi specifici o le apparecchiature comuni, come computer, telefono, ecc.
- detrazioni per i mezzi di locomozione.
In questa categoria sono ricomprese le autovetture. Indipendentemente dal mezzo di locomozione, la detrazione è pari al 19% del costo sostenuto e va calcolata su una spesa massima di 18.075,99 euro.
- detrazione del 19% per le spese gli addetti all’assistenza personale.
Sono tali le spese per badanti. Sono detraibili nella misura del 19%, le spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale nei casi di “non autosufficienza” del disabile nel compimento degli atti della vita quotidiana.
La detrazione deve essere calcolata su un ammontare di spesa non superiore a 2.100 euro e spetta solo quando il reddito complessivo del contribuente non è superiore a 40.000 euro.
- detrazione dall’Irpef nella misura del 19% per le spese sanitarie.
Le spese sanitarie, specialistiche, possono essere detratte nella misura eccedente l’importo di 129,11 euro.
- detrazione del 19% per l’acquisto di cane guida per i non vedenti.
Detrazione Irpef del 19% per l’acquisto dei cani guida. In questo caso la detrazione spetta per un solo cane ed è calcolata su un importo massimo di 18.075,99 euro.
- detrazione del 19% per le spese sostenute per i servizi di interpretariato dai soggetti riconosciuti sordi.
- detrazioni per figli a carico portatori di handicap.
La detrazione prevista per un figlio portatore di handicap di età inferiore a 3 anni è di 1.620 euro, mentre è pari a 1.350 euro per i figli con disabilità, ai sensi della legge n. 104 del 1992, che abbiano un’età pari o superiore a 3 anni.
- detrazione per le polizze assicurative.
Le polizze assicurative che hanno per oggetto il rischio di morte o di invalidità permanente inferiore al 5% o di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana, possono essere detratte nella misura del 19%.
Il limite delle detrazioni previsto in questo caso è di 530 euro per le prime (elevato a 750 euro dal 2016) e di 1.291,14 euro per quelle che coprono il rischio di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana.
- detrazioni del 36% o del 50% per le spese per interventi di abbattimento di barriere architettoniche.
Per gli interventi di ristrutturazione edilizia comportanti l’abbattimento delle barriere architettoniche è possibile detrarre il 50% Irpef su un importo massimo di 96.000 euro, per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2020, oppure il 36%, da calcolare su un importo massimo di 48.000 euro, per le spese effettuate dal 1° gennaio 2021.
Per completezza, delucidazioni ed approfondimenti in merito al complesso meccanismo delle detrazioni previsto, si consiglia di visualizzare la Guida delle Agevolazioni fiscali per le persone con disabilità predisposta dall’Agenzia delle Entrate aggiornata ad agosto 2020.
Vista l’importanza che le detrazioni comportano in ogni ambito nella vita delle persone con disabilità, si ritiene che tale meccanismo vetusto di agevolazione vada cambiato, reso più agevole e maggiormente rispettoso dei diritti delle persone coinvolte.
Di seguito le firme raccolte al 20/02/2021 e spedite al Ministro per la Disabilità del governo Draghi, Erika Stefani.
petition_signatures_jobs_24424562_20210220132644