Il sistema di gestione amministrativa della regione da parte del PD oltre ad essere un sistema clientelare, prevede l’allocazione delle risorse in modo tale da favorire gli enti che hanno il proprio colore politico.
Non è un segreto, tutti i partiti fanno così, in Emilia questo comportamento è avvenuto ad esempio con la ripartizione dei fondi post-sisma, anziché procedere ad un’equa ripartizione dei fondi sono state scelti con priorità alcuni territori a scapito di altri.
Il fatto è ancora più esecrabile se ha per oggetto fondi destinati a risolvere i problemi delle persone con disabilità, mi riferisco in questo caso ai fondi per l’abbattimento delle barriere architettoniche che il governo ha stanziato.
Nel 2018 la regione ha ricevuto 29 milioni di euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Quasi un sesto dei finanziamenti per l’abbattimento delle barriere architettoniche assegnati a livello nazionale sono stati destinati alla Regione Emilia-Romagna.
Nel corso della Conferenza Unificata del 15 febbraio 2018 la maggioranza delle regioni ha espresso parere favorevole allo schema di decreto interministeriale del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del 27 febbraio 2018 che sancisce il primeggiare dell’Emilia nella redistribuzione delle risorse.
Si segnala che non tutte le regioni hanno ottenuto, i fondi per l’abbattimento delle barriere architettoniche. A questo proposito, l’ANCI ha richiesto che per il futuro le prossime ripartizioni assegnino le risorse a tutte le regioni.
Se guardiamo al numero di edifici censiti, in Lombardia abbiamo 1.751.815 di edifici, e sono state conferite risorse per 25.333.655,79 di euro, mentre l’Emilia-Romagna con 975.359 edifici ha ottenuto ben 29.365.229,40.
All’atto pratico tale suddivisione ha portato la Lombardia a liquidare solo il 70% delle domande di contribuzione pervenute, consentendo di saldare le domande raccolte fino ai primi mesi del 2016.
In Emilia-Romagna invece il surplus rispetto le altre regioni, ha consentito invece di soddisfare le domande di contributo inevase fino a marzo 2017, in totale 8.664 richieste di finanziamento per l’abbattimento di barriere.