Aziende dell’Emilia-Romagna premiate Top Employer che non coprono l’intera quota di riserva dei disabili.


Aziende dell'Emilia-Romagna premiate Top Employer che non coprono l'intera quota di riserva dei disabili

Sono 12 le aziende Top Employer dell’Emilia-Romagna premiate quest’anno dall’ente Top Employers Institute certificatore globale delle eccellenze in ambito Risorse Umane.

Articolo de La Nuova Ferrara

Aziende Top Employers che non assumono i disabili

Di quelle premiate, Hera, Philip Morris, Chiesi, Alstom Italia, Ferrari, Ducati, Lamborghini, Ima, si avvalgono del contributo esonerativo per derogare parzialmente all’obbligo di assunzione delle persone con disabilità.

Non è una novità che le aziende che si avvalgono del contributo esonerativo ricevano premi per il welfare aziendale, per l’inclusione delle minoranze e per l’ambiente di lavoro che promuove il benessere dei dipendenti.

Viene da chiedersi se gli enti certificatori siano al corrente di tali dati.

Provvederò personalmente ad inviare una lettera a tali per conoscere la loro opinione in merito e per sapere, per quale motivo, la deroga (parziale e legittima) dall’obbligo di assunzione dei disabili non venga presa in considerazione come parametro per l’esclusione dal ricevimento del premio.

Aziende Top Employers che non assumono i disabili


Ad ogni modo, a titolo informativo, per il 2021 il contributo esonerativo dovuto per ciascuna azienda è il seguente:


Alstom Ferroviaria SPA172.411,28
Chiesi Farmaceutici SPA319.605,84
Ducati Motor Holding SPA22.980,00
Hera SPA115.604,72
Ferrari 1.019.239,60
IMA S.P.A. INDUSTRIA MACCHINE AUTOMATICHE 10.356,32
Lamborghini 280.172,16
PHILIPMORRIS MANUFACTORING TECHNOLOGY BOLOGNA SPA 412.475,68

Il decreto del 7 Luglio 2000 n. 357 disciplina l’istituto dell’esonero parziale delle aziende dall’obbligo di assunzione delle persone con disabilità, come stabilito dalla legge sul collocamento mirato.

https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2000/12/04/000G0408/sg

Nelle premesse del decreto viene stabilito (e queste sono le comiche) che l’esonero parziale deve essere inquadrato “nel più ampio sistema delle misure di inserimento dirette alla valorizzazione delle capacità lavorative della persona disabile

Come dire che il fatto che l’impresa non sia in grado di individuare al suo interno un’occupazione idonea alla persona valorizza l’individuo che deve essere collocato in un contesto lavorativo compatibile con la sua professionalità.

Aziende Top Employers che non assumono i disabili

Parlerò più approfonditamente dell’istituto in questione in futuri articoli, ma per coloro che volessero approfondire la materia, consiglio di comprare il mio libro, contenente la mia autobiografia nella ricerca infruttuosa di un lavoro.

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