In Liguria e Lombardia, come testimoniato su Facebook, accade che persone con disabilità gravi e gravissime, percettori dell’assegno di cura, siano costrette a presentare l’ISEE in tempi brevi, pena la sospensione dell’erogazione dell’assegno, tale monito, in queste regioni arriva direttamente dalle AUSL.
La Regione Emilia Romagna, fino all’anno scorso non prevedeva un tempo per la presentazione dell’ISEE, il quale poteva essere presentato alle AUSL del distretto di residenza del disabile nel corso dell’anno, senza una scadenza precisa.
Ausili per persone con disabilità
Come infatti viene precisato nella Deliberazione di Giunta Regionale n. 2308 del 2016 avente ad oggetto: DETERMINAZIONI IN MATERIA DI SOGLIE ISEE PER L’ACCESSO A PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE IN AMBITO SOCIALE E SOCIOSANITARIO, DAL 1/1/2017, si prevede ” il mantenimento dell’assegno e del contributo mensile di 160 euro sino al 31 marzo 2017 per coloro che ne risultano beneficiari al 31.12.2016 in virtù delle deroghe disposte con le DGR n. 249/2015, n. 2146/2015 e n. 875/2016 al fine di consentire un tempo congruo per la presentazione delle attestazioni ISEE aggiornate e una transizione al nuovo sistema che riduca al minimo le difficoltà legate alla produzione dell’attestazione ISEE da parte del beneficiario o dei suoi familiari.“
Dal 2019 però non è più così.
Vero è che sulle modalità operative, ogni AUSL dispone in autonomia, tuttavia utenti hanno segnalato che per la prima volta quest’anno hanno ricevuto l’avviso (senza alcuna menzione della sospensione) a presentare l’ISEE entro una certa data, non oltre la fine di Marzo, chi con un invito formale tramite lettera, chi telefonicamente dagli assistenti sociali.
La situazione assurda, è che i CAF o patronati non prendono le domande prima del 15 Gennaio, termine ultimo di validità dell’ISEE riferito all’anno precedente. Anche le Poste non rilasciano la giacenza media dei conti, fino a che non è scaduto tale termine.
Aggiungo inoltre, che quest’anno, per la prima volta, i CAF hanno avuto a che fare con il disbrigo delle pratiche per il Reddito di Cittadinanza, Quota 100 e la Pensione di Cittadinanza, tutto ciò può aver causato problemi, con conseguente posticipo delle pratiche per l’ISEE, per persone in condizioni già precarie.
Se conoscete persone che hanno avuto problemi nella presentazione dell’ISEE, e hanno dovuto subire da parte dei servizi sociali la sospensione dell’assegno fino a Giugno, contattatemi, diamo voce a chi non ha voce.