Il Trasporto sociale di persone non autosufficienti, disabili e anziani, inidonee ad utilizzare mezzi del trasporto pubblico, viene disciplinato in Emilia Romagna, dalla deliberazione di giunta regionale n. 2230 del 21 Dicembre 2016.
Tale deliberazione contiene le Linee guida che definiscono l’attività di accompagnamento sociale, come l’attività di accompagnamento di persone in stato di bisogno o di fragilità.
Al Punto 6) le Linee guida prevedono, l’obbligo della regione di promuovere il monitoraggio dell’attività, così come sono demandate ai Comuni, al fine di garantire una corretta, omogena e generale applicazione delle norme da parte degli enti pubblici e dei soggetti del Terzo settore.
Con una richiesta di accesso agli atti, la regione ha risposto che non è stata effettuato alcun monitoraggio.
Non starò a sindacare in questo post, la situazione del trasporto sociale in Emilia Romagna per le persone con disabilità, lo farò prossimamente nelle sedi opportune, basti solo ricordare che la totale autonomia delle persone con disabilità grave e gravissima soprattutto per quanto riguarda la gestione del tempo libero, è interamente affidata al carico familiare.